Si è avviato lunedì 21 maggio 2020 Anatomia e dinamica di un territorio, progetto di documentazione fotografica legato al territorio del Comune di San Vito di Cadore e della Valle del Boite, e alle modifiche che in esso interverranno in virtù della nuova viabilità connessa ai grandi eventi sportivi di Cortina 2021 e Milano-Cortina 2026.
I primi studenti dell’Istituto Bauer di Milano a San Vito
Il progetto prevede che, a partire dal 2020 e fino al 2026, gli studenti del CFP Bauer di Milano (centro di formazione professionale che opera nei settori della fotografia, della comunicazione visiva e multimediale), saranno periodicamente condotti dal proprio docente di fotografia, il prof. Giorgio Barrera, alla scoperta del territorio di San Vito e della Valle del Boite (tra Pieve di Cadore e Cortina d’Ampezzo, ovvero nel tratto nella Statale 51 di Alemagna sul quale si realizzeranno le quattro varianti previste), per monitorare e “raccontare” la realizzazione delle opere dell’infrastruttura stradale e, più in generale, per documentare i processi che, a livello paesaggistico, sociologico ed antropologico, le nuove opere innescheranno in seno ai paesi e alle comunità locali.
Anatomia e dinamica di un territorio, è un progetto pensato da Giorgio Barrera con Dolomiti Contemporanee (nel 2019 Barrera ha esposto nel Nuovo Spazio di Casso un proprio lavoro video legato a Tempesta Vaia/Cantieredivaia), insieme al Dipartimento Tesaf dell’Università di Padova.
Il progetto si è sviluppato tra San Vito e Borca di Cadore, dove operano rispettivamente il Centro Studi per l’Ambiente Alpino dell’Università di Padova (prof. Tommaso Anfodillo), e Progettoborca, piattaforma di rigenerazione dell’ex Villaggio Eni di Corte, in virtù della collaborazione tra questi due centri, entrambi legati della ricerca sul territorio, con i Comuni.
Dal 2017, Dolomiti Contemporanee (che con i suoi partner sviluppa Progettoborca) collabora allo storico Corso di Cultura in Ecologia del Centro Studi. Ed è proprio in occasione di questa collaborazione che si è avviato il progetto con Bauer/Barrera.
L’amministrazione comunale di San Vito, con il Sindaco Franco De Bon in testa, ha da subito accolto e sostenuto (insieme al Tesaf Unipd) la proposta di questo studio applicato, decidendo di assumere lo sguardo della fotografia quale strumento dell’analisi e dell’approfondimento delle modificazioni a venire, che investiranno il territorio. Il Bauer, storica scuola di fotografia, è garanzia di qualità nella ricerca, come attestato dall’ottimo livello della docenza pg.
I fautori di un progetto territoriale condiviso. Da sinistra, Tommaso Anfodillo (TESAF Unipd), Bortolo Sala (Sindaco di Borca), Franco De Bon (ex Sindaco di San Vito), G. D’Incà Levis (impiegato in DC)