La ricerca e la formazione sono due delle funzioni alla base della civiltà culturale, di Dolomiti Contemporanee, di Progettoborca. Esse vengono coltivate assiduamente.

Numerosissime le iniziative, le collaborazioni ed i progetti che conducono Università, docenti e studenti, enti di ricerca, artisti ed Accademie, Scuole di Architettura, a Corte di Cadore e nel territorio dolomitico, per esplorarlo attraverso le pratiche e le competenze, avviandovi cantieri della conoscenza ed esercitandovi la didattica.
Progettoborca è un collettore ideale in tal senso: uno spazio vasto, nella dislocazione in terra e nel pensiero ardito, che serve a pensare territorio e Paesaggio, contribuendo, attraverso il lavoro e le pratiche, alla loro cogenerazione intelligente.

Anatomia e dinamica di un territorio è uno di questi programmi. Un percorso pruriennale, ideato da Giorgio Barrera, fotografo e docente della Scuola di Fotografia Bauer di Milano, grazie alle connessioni sviluppate sul territorio a partire dalla sua prima Residenza in Progettoborca (2020).
Qui la prima edizione del progetto, svoltasi a maggio 2020, mascherati.

Quest’anno, dopo la parentesi milanese del 2021, si torna in Valle del Boite.
Gli studenti saranno ospiti del Campeggio a tende fisse di Corte tra il 6 e il 17 giugno 2022: e avanti.

Dicono dal Bauer: Finalmente torniamo sulle Dolomiti. Forse sarebbe meglio dire, nelle Dolomiti, infatti difficilmente ci spingiamo fin in cima alle vette, ma ci occupiamo delle zone dove gli umani mostrano con più evidenza le stratificazioni della loro presenza. Dopo una pausa dove la ricerca degli studenti dei seminari Anatomia e dinamica di un territorio si è rivolta all’area metropolitana di Milano giungendo fino a Tirano torniamo a Borca e alloggeremo nel campeggio del Villaggio ENI.
Cosa facciamo? Continuiamo la nostra lettura del territorio in trasformazione della Valle del Boite in relazione alle modifiche infrastrutturali che verranno realizzate in occasione dell’Olimpiade del 2026.
Anatomia e dinamica di un territorio è un progetto pluriennale di indagine di luoghi. È un lavoro collettivo che cerca il dialogo con il territorio e che vuole intessere relazioni per penetrarlo e rivelare le identità delle collettività. È un percorso didattico che è mosso da un interesse geografico sui processi in atto ma che non si basa su teorie che riguardano gli sviluppi del territorio. Infatti ci muoviamo sul crinale o nel letto di un fiume rifuggendo generalizzazioni, interessandoci di geografia umana con l’approccio dell’artista che scopre e descrive, attento alle sfaccettature e che non disdegna la fantasia.

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I seminari di fotografia Anatomia e dinamica di un territorio sono un progetto di lettura e documentazione della Valle del Boite e delle aree limitrofe interessate alla trasformazione del territorio in relazione all’Olimpiade Milano-Cortina 2026.
Il programma si realizza grazie ad un accordo tra la Scuola di Fotografia Bauer di Milano, l’Università di Padova (Dipartimento Tesaf), il Comune di San Vito di Cadore e Dolomiti Contemporanee, con Progettoborca e il Comune di Borca doi Cadore, e con altri partner che vorranno partecipare alle prossime edizioni del progetto.
Esso prevede che, a partire dal 2020 e fino al 2026, gli studenti del CFP Bauer di Milano, insieme al loro docente di fotografia, prof. Giorgio Barrera si muovano alla scoperta del territorio nell’intento di monitorare e raccontare la realizzazione delle opere dell’infrastruttura stradale e, più in generale, per documentare i processi che, a livello ambientale e paesaggistico, sociale ed antropico, queste opere innescheranno in seno ai paesi e alle comunità locali.
I primi seminari, due classi una settimana ciascuno, sono iniziati nel settembre 2020 e sono stati  dedicati alla produzione di uno studio fotografico incentrato soprattutto nel Comune di San Vito di Cadore, in occasione delle importanti modifiche alla viabilità in Statale di Alemagna. I seminari sono una valida opportunità sia per gli studenti Bauer sia per il territorio per  lavorare insieme alla creazione di un archivio fotografico di un territorio in trasformazione.
Il lavoro realizzato dagli studenti della scuola Bauer di Milano è stato selezionato e nel 2021 è stato pubblicato con l’Editrice Quinlan l’omonimo libro. Nella pubblicazione il carattere di lavoro collettivo, intenzionato a mostrare l’identità dei luoghi, si palesa chiaramente.
Nel 2021 i seminari si sono tenuti nella città metropolitana di Milano nel mese di ottobre. I luoghi oggetto dell’indagine sono state le aree cittadine dove sono previste la costruzione di infrastrutture e la trasformazione e riqualificazione di aree cittadine quali, ad esempio, il quartiere Santa Giulia e lo scalo ferroviario di Porta Romana. L’indagine ha raggiunto anche alcune aree brianzole e prealpine dove sono previste modificazioni alla viabilità sia stradale che ferrata. Stiamo lavorando alla pubblicazione di un nuovo libro che mostri il lavoro degli studenti, che come quello precedente mostrerà il territorio attraverso il lavoro collettivo dei partecipanti.

Nel 2022 il progetto continua sulle Dolomiti, in Progettoborca. È nostra intenzione entrare in contatto con Le Regole, per capire più a fondo questa particolare realtà. Due settimane del mese di giugno saranno dedicate al territorio della Val del Boite proseguendo il percorso iniziato nell’anno 2020 con l’intenzione di coinvolgere nelle attività fotografiche scuole, associazioni e comunità presenti nel territorio nello scopo di aumentare il valore della nostra presenza e di poter essere utili al territorio stesso.