Si è conclusa la terza edizione della Summer School Abitare Condiviso, inaugurata nel 2016 a Corte, grazie alla collaborazione tra Progettoborca, Dolomiti Contemporanee e Minoter, ProViaggi Architettura e Casabella Formazione, Università degli Studi di Padova, ICEA Dipartimento Ingegneria Civile Edile e Ambientale Università di Padova.
Quest’anno, in Colonia c’erano, oltre a Edoardo Narne, Simone Sfriso (Tamassociati), Roberto Bosi, German Lopez Mena, Gianluca Salvemini, anche Filippo Bricolo e Stefano Pujatti (Elasticospa).
Che hanno alternato il lavoro con i partecipanti al workshop ad una serie di lezioni di architettura, che si son tenute nella sala cinema, riallestita nel 2017 con la seconda edizione di Abitare Condiviso.
In sei giorni scarsi (23-28 luglio), la Colonia si è mossa ancora, e un’altra serie di ambienti è stata rifunzionalizzata.
Lo spazio di lavoro, quest’anno, è stato un’ala del Padiglione infermeria della Colonia, dove quattro gruppi di giovani architetti, ingegneri e studenti, ognuno seguito da un tutor, hanno progettato e riallestito quattro stanze vuote ed inutilizzate. Le stanze sono state configurate, attraverso il laboratorio d’autocostruzione. Titolo dell’esercitazione: “Four Rooms for Gellner”.
Si tratta di quattro alloggi-studio, dotati di una postazione di lavoro e di uno spazio soggiorno/notte.
Le stanze sono ora a disposizione degli ospiti della Colonia, un altro ambiente è stato riguadagnato all’inerzia.
Foto: Anastasia Vendritti e Alessandro Lana