La capanna prototipo del campeggio: rilievo e ricollocazione

Il Campeggio a tende fisse (Capanne) è una delle strutture straordinarie realizzate da Edoardo Gellner nel Villaggio di Corte di Cadore.
La Capanna 0, il prototipo costruito nel 1956, si trova ancora oggi nei pressi dell’Ufficio Vendite.
La Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, ha richiesto alla Provincia di Belluno di realizzare un rilievo accurato di tale Capanna, in considerazione del valore storico della stessa e dell’interesse paesaggistico rispetto all’intero sito.
Successivamente al rilievo, si provvederà alla demolizione e ricostruzione della Capanna in un altro punto del Villaggio.
La Capanna viene spostata anche per motivi legati alla sua prossimità con la frana di Cancia, e con le opere di protezione e consolidamento idrogeologico che la riguardano.

Dolomiti Contemporanee, in accordo con Minoter, ha accolto volentieri la proposta della Provincia di Belluno di occuparsi del rilievo, impiegandovi risorse attive in Progettoborca.
In particolare, ci interessa ragionare su una collocazione sensata della Capanna, una volta che la sua ricostruzione sarà effettuata, e sul suo uso.
Ci interessa l’idea di traformare la Capanna-prototipo in un display, attraverso il quale raccontare la storia del sito e della sua attuale fase rigenerativa.
Ragioneremo, in seguito, sulla progettazione di un secondo modulo-Capanna, realizzato con materiali leggeri, facilmente smontabile e trasferibile: un display mobile, attrezzato con tecnologie di rete e media, che possa venire installato, di volta in volta, in luoghi differenti.

Il rilievo, ed i primi ragionamenti sul progetto-dispay, si compiono grazie alla collaborazione di Nicola Noro e Luca Desolei, studenti d’architettura laureandi presso l’Università Iuav di Venezia.
Nicola e Luca hanno inziiato a lavorare, attraverso la Residenza a Borca, a partire da luglio 2016.
Oltre a ciò, essi si occupano del lavoro di rilievo fotografico del sito (Chiesa, Ville, Colonia, Hotel Boite, Campeggio).
Questo lavoro fotografico troverà posto nella sezione Architettura di questo website, nel quale vengono inseriti materiali d’archivio di diverso genere (fotografico, documentario, storico, bibliografico).

Foto: Elsa Calligaro

 

Il rilievo è stato eseguito manualmente con l’ausilio di metro e livella ed è stato continuamente confrontato con i disegni originali di Edoardo Gellner – conservati all’interno dell’omonimo fondo allo Iuav – e con le copie eliografiche esecutive rinvenute, catalogate e conservate all’interno della Colonia, dall’associazione Archim. Sono stati prodotti dei disegni tecnici, una documentazione fotografica, una relazione, successivamente integrata con l’analisi delle unità stratigrafiche rilevate, e la proposta di ricollocamento della capanna. Dal rilievo emerge che la Capanna si trova in un avanzato stato di degrado, soprattutto per quando riguarda gli apparati lignei esterni, poiché la crescita incontrollata del bosco attorno a essa ha comportato un notevole incremento del tasso di umidità che ha portato alla formazione di muschio e velocizzato il processo di marcescenza del legno. Risulta invece in buono stato di conservazione la struttura portante, perciò è in fase di valutazione l’ipotesi di spostare la Capanna senza smontarla per poi procedere a restaurarla in una secondo momento. Per la nuova collocazione della Capanna si è scelta, in accordo con la proprietà e gli enti coinvolti, un’area antistante l’ufficio di Dolomiti Contemporanee – all’ingresso della Colonia – in posizione arretrata e riparata rispetto alla strada, in modo da consentirne migliore controllo e protezione e consentirne la visione – nonché l’utilizzo come elemento ‘display’ di Progettoborca – a chiunque visiti il Villaggio.

Nicola Noro

1:    La Capanna prototipo nella sua collocazione originaria prima del taglio della vegetazione circostante, vista laterale dalla strada, giugno 2016
2:    Vista laterale dalla strada, sullo sfondo le Rocchette, luglio 2016
3:    Vista laterale dalla strada, sullo sfondo il Pelmo, luglio 2016
4:    Vista frontale, luglio 2016
5:    Vista dell’interno, luglio 2016
6:    Ricerche in Archivio Progetti, Università Iuav di Venezia
7:    Capanna tipo C6L, Studio Gellner, Cortina d’Ampezzo, 15.07.1956 [fonte: Archivio Progetti, Università Iuav di Venezia]
8:    Vista d’insieme del Campeggio, estratto, Studio Gellner, Cortina d’Ampezzo [fonte: Archivio Progetti, Università Iuav di Venezia]
9:    La Capanna prototipo in una foto d’epoca [fonte: Mancuso F., Edoardo Gellner. Il mestiere di architetto, Milano, 1996, p. 194]
10:  Rilievo della Capanna, prospetto e sezione interna, Nicola Noro e Luca Desolei.
11:  Fotomontaggio della Capanna nella sua futura collocazione in prossimità dell’ufficio di Dolomiti Contemporanee all’ingresso della Colonia e dell’intero Villaggio, vista di scorcio
12: Fotoinserimento della Capanna nella sua futura collocazione, vista frontale

 

Foto: Nicola Noro

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