Nel 2016, è stata avviata una partnership tra Dolomiti Contemporanee (DC) e la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore.
La collaborazione si concretizza ora con la presenza di un’iniziativa curata da DC all’interno del palinsesto dell’Estate tizianesca, sul tema Orti e giardini.
Sabato 9 luglio 2016 dunque, dalle ore 15.00 alle ore 20.00, si svolgerà un nuovo Open-studio di Progettoborca.
Il pubblico potrà così visitare alcune delle strutture principali dell’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore, dove da due anni DC conduce una piattaforma di rigenerazione dello straordinario complesso, costruito alla fine degli anni ’50 su progetto di Edoardo Gellner, grazie ad una visione di Enrico Mattei.
Il Villaggio è al centro di un programma sperimentale di ridefinizione d’identità e di funzioni, Progettoborca, che viene sviluppato da DC in collaborazione con Minoter, la Società proprietaria del sito.
Sabato 9 luglio, a partire dalle ore 15.00, sarà possibile esplorare la gigantesca Colonia, ed in seguito la Chiesa di Nostra Signora del Cadore.
Nel corso della visita alla Colonia, saranno presentate alcune opere, realizzate attraverso la residenza artistica attiva nel Villaggio, che avranno a tema il concept di Orti e giardini.
Alcuni studenti del Corso di Tecniche plastiche contemporanee dell’Accademia di Belle Arti di Venezia sono coinvolti in questo programma artistico: Catia Schievano, Giada Pianon, Gianna Rubini, Giorgia Cereda, Irene Targa, Lisa Lamon, Maria Carmen Botero, Stefania Mazzola, con l’insegnante Marta Allegri.
Alle ore 18.30, presso la Gabbia dell’Orso, una delle strutture più sorprendenti del complesso, si svolgerà la performance musicale Playing the Cage – not just a suondscape, del Trio New Landscapes, composto da Silvia Rinaldi (violino barocco), Luca Chiavinato (liuto barocco e oud), Francesco Ganassin (clarinetto basso).
Qui il programma musicale della performance.
Qui il pieghevole del programma 2016 dell’Estate Tizianesca.
Qui di seguito le foto dell’evento.
Foto: Nicola Noro, Catia Schievano
Si ringrazia il Comune di Borca di Cadore, che contribuisce attivamente alla realizzazione dell’evento.
