Radioborcia, wintersession. Diretta streaming da Progettoborca, 4-10 gennaio 2016.
Radioborcia è una piattaforma indipendente di streaming audio web, ideata e alimentata da g. olmo stuppia.
Il progetto è stato avviato a settembre 2015, quando l’artista ha effettuato il suo primo periodo di Residenza presso l’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore, all’interno di Progettoborca, la piattaforma di rigenerazione qui attivata da Dolomiti Contemporanee (DC) nel 2014.
Radioborcia si configura come un’opera d’arte comportamentale e sonora. La sua “onda” trasmette principalmente il Paesaggio sonoro contemporaneo. A Borca, la stazione radio viene ospitata nella palazzina gellneriana che accoglie gli uffici/boorshop di DC (ex portineria alla Colonia, Via Mattei n. 5).
La radio opera alla costruzione di una narrazione Utopica e Distopica, nutrendola con le voci degli ospiti esterni (artisti, intellettuali), degli abitanti di Borca di Cadore, e delle persone che ora giungono ad esplorare il Villaggio, attratte dal lavoro di catalizzazione culturale che DC viene svolgendo qui.
La radio è un dispositivo per l’ascolto collettivo e individuale: essa si genera tra caso, incontro, studio ed elementi della Natura circostante. I fruscii di alberi, gli scricchiolii, i suoni prodotti dentro ai grandi spazi silenziosi della Colonia, divengono materia grezza di elaborazione sonora.
A settembre 2015, per una settimana, olmo ha trasmesso senza soluzione di continuità da Borca, raccogliendo suoni, testimonianze, interviste, frammenti della vita e del lavoro in Progettoborca.
Nei mesi successivi, Radioborcia si è mossa, diventando mobile: l’attività è proseguita da Milano, e poi da Parigi.
Tutti i materiali registrati vengono raccolti e archiviati nel tumblr di Radioborcia (http://radioborcia.tumblr.com/), dove rimangono disponibili.
Ora, Radioborcia è tornata alla stazione madre, a Borca, dove g. olmo stuppia e Alexander Darkish hanno lavorato, in diretta 24 ore al giorno, dal 4 al 10 gennaio 2016.
Primo tema della sessione invernale è stato Il concetto di ascolto (Espansione della scultura).
Il programma di questa sessione si è imperniato sul Field Recording, e condurrà alla produzione di un vinile (come opera d’arte) di Radioborcia. Il vinile che sarà realizzato e stampato in collaborazione con il dj/regista Alessandro del Vigna (in arte Alexander Darskish – https://darkish.bandcamp.com - https://www.juno.co.uk/
Interviste (a cura di Alexander Darkish)
Proliferation of Pornography in Failed Future Environment
Marco Barotti, artista, musicista e attore, collettivo Plastique Fantastique, Berlino
Pamela Breda, artista, Venezia
Ben Cozmo, produttore e membro dei Newcleus, New York
Jerome D’estais, critico e autore, Parigi
Simona Faraone, dj, Firenze
Virgo Four, duo storico di house music, Chicago
Janna Maria Nandzik, regista, Berlino
Naya Pascual, attore e poeta postporno, Barcellona-Berlino
Alex Puddu, musicista e autore di “The Golden Age Of Danish Pornography” series, Copenhagen
Miriam Secco, artista, Venezia
Lior Shamriz, regista, Los Angeles-Berlino
Danilo Rasori, regista, collettivo Platoon Kunsthalle, Berlino
Amy Tuxworth, produttrice cinematografica, Sydney, Berlino
Interviste (a cura di g. olmo stuppia)
Ascoltare, postura di recupero del tempo
Stefano Andi, Architetto, Forma e Flusso, Milano
Amed Ben Dihjab, pittore e performer, co-direttore di Celebrazione Festival, Tunisi – Parigi
Saverio Bonato, artista, Schio-Venezia
Renzo Bortolot, Presidente Magnifica Comunita del Cadore, Cadore
Martina Conti, performer, Londra-San Marino
Viola Conti, producer e performer, docente IUAV, San Marino-Londra
Iolanda Da Deppo, Gal Alto Bellunese, Cadore
Giovanni De Donà, artista, Berlino-Bologna
Michele Merlo, Studio Gellner, Cortina d’Ampezzo
Marcella Morandini, Fondazione Dolomiti UNESCO, Cortina
Marcella Giulia Pace, ex-eniana, Ragusa-Cadore
Mattia Pajè, artista, Bologna-Milano
Michelangelo Penso, artista, Mestre
Oreste Scalzone, scrittore, Parigi
Simona Squadrito, filosofa e curatrice, direttrice di TRWOWB, Milano
Marta Vianello e Gianmarco Cogusi, METRICUBI, Venezia
Radioborcia IN RADIOFM
Intervista lancio con Nives Milani di Radio Cortina
il 4/01/16 h.11.10
Sessioni Fm grazie al contributo di Radio Belluno con Guido Beretta
il 7/01/16 h.11
Una radio sperimentale invade con il suo volume utopico le medie frequenze convenzionali italiane: lievemente e visceralmente. Istanti di unicità.
Letture
T.S. Eliot , Four Quartets,
sarà recitato a memoria dal dj e regista Darkish negli spazi della Colonia di Gellner.
Il video e l’audio saranno alternati alla lettura originale di T.S. Eliot pubblicata su vinile nel 1971.
S. Sontag, Interpretazioni Tendenziose, cap. II e III Estetica del Silenzio e Immaginazione pornografica
lettura e comparazione di Darkish & g. olmo stuppia
M. Tafuri, Progetto e Utopia, stralci
a cura di g. olmo stuppia
M. Raponi, Strategie del Rumore, stralci
a cura di g. olmo stuppia
R. Barthes, L’impero dei Segni, stralci
a cura di g. olmo stuppia
E. Gellner, Quasi un Diario: appunti autobiografici di un architetto, stralci
con audio di Marta Allegri & g. olmo stuppia
N. Zedd, J. Mekas, D. Wojnarowicz, R. Kern, L. Lunch (…), “You Killed Me First”, Cinema Of Transgression’s Manifesto, Edited By Susanne Pfeffer
Suoni
Con un drone, derive in territorio, incontri senza preavviso, si produrranno momenti di paesaggio sonoro legati al tema di wintersession, il concetto di ascolto.
Attraverso momenti conviviali si estrapoleranno momenti e spazi di condivisione sonora.
Il Paesaggio sarà oggetto continuo di Field Recording: dalla villa-residenza di Progettoborca ai piedi dell’Antelao sino alla Capanna Bassa in Colonia saremo in costante evoluzione per raccogliere sensazioni volte alla restituzione di ascolti e sessioni sonore originali.
Vinile
Il Vinile sarà prodotto da Darkish (darkish.bandcamp.com) in collaborazione con il duo, pilastro della scena elettronica di Chicago, Virgo Four.
Il proposito è quello di unire su supporto vinilico le composizioni realizzate partendo dalle impressioni sull’architettura modernista di Gellner durante la permanenza di Alexander Darkish a Borca e quelle di Virgo Four sulla città modernista per eccellenza: Chicago.
Il vinile viene inteso, quindi, come un manufatto artistico e assume il ruolo d’opera d’arte (as: John Keats nell’Ode on a Grecian Urn).
La cura del Progetto Vinile Radioborcia sarà affidata a g. olmo stuppia, le grafiche saranno a cura di Mattia Pajè.
Le copie verranno realizzate da Analog Cut a Berlino, nel numero di tre, certificate, con una traccia per lato.
Da Chicago a Borca di Cadore, una connessione improbabile ma utopisticamente realizzata.
Un miraggio che dalle acuminate vette moderniste dolomitiche realizza un legame con le geometrie piane di una metropoli americana.
Field recording
Si va di nuovo a caccia di suoni per molto del tempo. Si creano anche dispositivi per produrre suono di vario genere… altri audio, altri video, sono interconnessi con il già copioso materiale acquisito durante la scorsa sessione del 2-12 settembre 2015. Si utilizza anche un piccolo drone per sorvoli e raccolta di video/suoni.
Informazioni:
www.radioborcia.tumblr.com
www.observatorylandscape.org
www.progettoborca.net
www.dolomiticontemporanee.net
info@progettoborca.net
radioborcia@gmail.com
Tel. +39 334 7374093
Drone uno
concerto in colonia suonando i cessi – in volo
Drone due
Castelvazzo, ex cementificio – con tubo del Gas frana
Radioborcia – last day
2016 live set Darkish Audio